Monthly Archives for Giugno 2010
Consapevolmente
L’altro giorno ero in una piazza, aspettando della gente: ero là almeno da un quarto d’ora, cercavo di stare vicino alla porta di una banca così quando si apriva passavo dai trentasei ai quindici gradi per almeno una manciata di … Continue reading
In fondo
Ma in fondo: in fondo, cosa ve ne frega del calcio?
Tradurre non è copiare, ma capire, adattare, e provare a comunicare
Siamo d’accordo. Quindi ora fuori i nomi dei traduttori. (Il titolo è una frase tratta da Luttazzi, bastava dirlo di Marco Simoni)
Tempo
Non ho sentito la canzone di Shakira; non ho visto Spagna-Polonia; non so su che canale danno le partite; non so se l’Italia è già fuori; non so se l’arbitro è cornuto. Non so della legge bavaglio; non so del … Continue reading
Adesso dopo
Qui, dove vivo, molto spesso si sente dire questa frase: ahora después, che letteralmente vuol dire: adesso dopo. Per esempio si può dire: adesso dopo vado al supermercato; adesso dopo lavo i piatti; adesso dopo ti chiamo. Oppure se qualcuno … Continue reading