Ci son quelli che ti dicono Parlo quattro lingue: ed è vero: le usano per esprimere in quattro modi diversi la stessa cazzata.
Archivio mensile:Settembre 2011
Ma scusa
Tu sei di Milano, mettiamo, e arriva puntualmente quello di Brescia, mettiamo, che ti chiede: Mi consigli un hotel qua a Milano?
Ma scusa, cosa ne so io degli hotel di Milano se a Milano c’ho la casa.
Sogno numero uno
La casa crolla ma la camera rimane intatta. Va sotto lo stipite nel muro portante e aspetta: la parete che dà sul mare crolla, il mare si avvicina ma lentamente. Il cielo è limpido ma la casa crolla sul mare. Le tazzine sulla credenza che trema tintinnano, scivolano, ma non si spostano. Il mare si ferma, la casa è crollata ma la stanza è intatta. Esce dall’architrave e va verso le tazzine cinesi dorate che tintinnavano. Dal mare arriva una brezza fresca e in fondo, sulla spiaggia, si vedono le fondamenta dei palazzi in costruzione.
Bartleby 58
(E. Vila-Matas, Bartleby e compagnia)