Le migliori pagine

28 Febbraio 2012

Questo è successo fra vent’anni: tutti i libri di casa stanno in una sola libreria, quelli che ho tenuto: quelli che si sono salvati. Se ora tu ne aprissi uno: uno qualsiasi, troveresti una pagina che è così: prima strappata: ma con cura, poi piegata: in due, a volte in quattro: e poi riaperta e riattaccata là al suo posto. Nel secondo tomo de le mille e una notte è la pagina trentaquattro: in un uomo è la centotré: nell’opera omnia di Borges è la milleseicentoventidue: e così via, in tutti i libri. A qualcuno piacevano talmente tanto quelle pagine che le strappava: ma con cura, poi le piegava: se le portava appresso, in tasca, nei pantaloni, nella giacca: oppure aveva fatto un libro: tutte le migliori pagine della letteratura di casa mia: poi l’ha letto, poi l’ha scomposto e ha rimesso tutto in ordine: così com’era prima. Oppure non so, qualche altra cosa: chissà.

Scritto da Reloj il 28 Febbraio 2012
Contiene ficcion, Libri, nonsense | Commenta

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