E adesso statevi zitti

14 Aprile 2008

Perché la colpa è degli assenti; la colpa è di quelli che io non voto perché nessuno mi rappresenta; di quelli che io non voto, e adesso vedranno gli italiani con una passata di Berlusconi; di quelli che io non ho votato, ma ecco, lo sapevo; di quelli che io non voto, è inutile, l’Italia è politicamente immatura; di quelli che io non voto, tanto sono tutti uguali ; di quelli che io non voto, non mi sporco le mani, e poi critico chinuque vinca.

Statevi zitti: al primo che mi dice qualcosa gli spacco i denti.

Scritto da Reloj il 14 Aprile 2008
Contiene Mondo | 4 commenti

4 risposte a “E adesso statevi zitti”

  1. paiola ha detto:

    Una cosa te la dico, mi puoi sfanculare serenamente e pacatamente se ritieni: la percentuale degli astenuti rispetto alle scorse elezioni è aumentata del 4% ma il Pdl ha qualcosa come 9 punti di vantaggio…
    Quindi credo che anche se avessero votato costoro, non sarebbe cambiato molto.
    Certo, in un impeto di spirito democratico io li avrei costretti a mettere la croceta con pistola alla tempia, ma temo sarebbe stato vano!

  2. Anonimo ha detto:

    Io credo che se avessero votato costoro il Pdl avrebbe 12 punti di vantaggio… Ma è il principio che mi da fastidio, la tendenza all’astensione, e il credere che la politica non influisca sulla vita quotidiana. Mi da fastidio il tanto… di quelli che poi rompono i coglioni perché berlusconi affonda l’economia e perché il latte è caro, e perché prodi non fa niente e il latte è caro.
    Comunque la prossima volta non voterò il meno peggio e mi comprerò una mucca.

  3. paiola ha detto:

    Il principio dà fastidio, tanto, anche a me.
    Ci tengo a precisare che so che crocetta si scrive con due t.
    Son talmente sconvolta che non controllo nemmeno i refusi. Abbruttimento.

  4. Reloj ha detto:

    Comunque, concittadina,
    rincuorati
    .

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