Ojalá que la luna pueda salir sin tí

19 Gennaio 2011

A Silvio Berlusconi, con trasporto.

Ojalá se te acabe la mirada constante,
la palabra precisa, la sonrisa perfecta.
Ojalá pase algo que te borre de pronto:
una luz cegadora, un disparo de nieve,
ojalá por lo menos que me lleve la muerte,
para no verte tanto, para no verte siempre
en todos los segundos, en todas las visiones:
ojalá que no pueda tocarte ni en canciones.

(Silvio Rodríguez, Ojalá)

Suggeritemi come tradurla. Io direi così:

Spero che si fermi il tuo sguardo costante,
la parola precisa, il sorriso perfetto
spero che succeda qualcosa che ti cancelli d’improvviso
una luce accecante, uno sparo di neve
spero per lo meno che mi porti via la morte
per non doverti vedere tanto, per non doverti vedere sempre
in ogni secondo, in ogni visione:
spero di non poterti nominare neanche  in una canzone.

Scritto da Reloj il 19 Gennaio 2011
Contiene cose serie, Senza parole | 4 commenti

4 risposte a “Ojalá que la luna pueda salir sin tí”

  1. paiola ha detto:

    con enorme trasporto condivido.
    ma la natura non fa il suo corso con sto vecchio??

  2. Reloj ha detto:

    “Non nos ispantat ne’ abba ne’ tronu”

  3. Reloj ha detto:

    Che poi non è tanto vecchio, ha 74 anni. C’è gente che arriva a 120 (e Andreotti quanti ne ha?)

  4. paiola ha detto:

    eh ma Andreotti al confronto è integerrimo.
    Non avrei mai pensato di pensarlo ma a volte, per qualche attimo, assente a me stessa, mi scopro a rimpiangere la DC.

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