Estate
D’estate, si sa, si dicono cose di cui poi uno si pente. Ma neanche tanto “poi”, ci si sta pentendo proprio mentre si sta dicendole, ma le si sente uscire dalle proprie labbra quasi come fosse un altro a pronunciarle. Prendete ad esempio Bossi, poveretto. Si dicono cose così: in quel paesino non c’è neanche l’AIDSL , dalle undici alle cinque niente spiaggia ché ci sono troppi raggi HIV. A evidenziare la paura latente, anche nelle spensierate giornate estive, del terribile morbo. Salvo poi dire che il cantante dei Queen è morto di RDS.
Poveretto. Forse non lo passavano abbastanza e lui ci teneva così tanto.
Ma non c’è un correttore di bozze da borsetta? Tipo il barbiere della Proraso che veniva incluso nella confezione. Ne regalerei industriali quantità.
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