Se non si fosse capito

03 Febbraio 2011

Se non si fosse capito, a me piace scrivere dei testi brevi, di carattere narrativo: su cose che ho fatto che però non ho mai fatto: oppure su cose che mi son capitate però non mi son mai capitate: può sembrare strano, detto così, ma è proprio quello che è: oppure testi brevi su delle cose che possono capitare, che son cose normali, di tutti i giorni, quotidiane; e mi piace che mentre si leggono questi testi brevi: di tipo narrativo, si capisca esattamente come andranno a finire: è come scendere una valle: piano piano si scende e si arriva giù: e mentre si scende si sa che si arriverà al ruscello. Se non si fosse capito, in fondo a quella valle alla fine mi piace che al posto del ruscello ci sia una botola.

Scritto da Reloj il 03 Febbraio 2011
Contiene paradigma | 3 commenti

3 risposte a “Se non si fosse capito”

  1. lumoz ha detto:

    Quoto, condivido e – non sapendo prima del blog – aggiungo ai feed. :)

  2. Reloj ha detto:

    Benvenuto, è un onore :)

  3. lumoz ha detto:

    Tutto mio. E apprezzamento anche per il Georgia. ;)

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