Lampadina unpacking. Quattro capitoli e un agognato epilogo

04 Febbraio 2014

Capitolo 1

Ieri sono andata a comprare una piccola lampadina: non so che voltaggio, non so la potenza, mi serviva una piccola lampadina, minuscola, due centimetri di lampadina. Sarà importante il voltaggio, nelle lampadine, pensavo: oggi vedrai: tu oggi torni a casa senza lampadina. Poi invece nel negozio di lampadine c’era un ripiano con tutte le lampadine fuori dalle loro scatolette, messe in fila dalla più grande alla più piccola: non per voltaggio, ma per grandezza. Bene, ho pensato, questo è il posto giusto per me che di voltaggi, diciamolo, non me ne intendo, ma di piccole lampadine, oh: di piccole lampadine io ne so a pacchi.

Capitolo 2

L’omino era dietro al banco che metteva a posto due tubi di neon, di quelli che se ti cadono diventano un milione di pezzettini di vetro quasi invisibile che poi credi di trovare ovunque, nel latte, nel tè, nello zucchero: come quando vedi un insetto e poi ti senti addosso pieno di insetti per mezz’ora.

Capitolo 3

Vorrei quella piccola lampadina sulla destra, ho detto, quella di due centimetri, voltaggio: faccia lei. Questa piccola lampadina? mi ha chiesto il negoziante, e io ho detto sì, ma senta, quanto costa? Un euro, ha detto, e poi ha detto Per fortuna a questo mondo son rimaste delle cose che costano poco: le lampadine.

Capitolo 4

Da uno scaffale pieno di scatole ha preso una scatolina, ha tirato fuori un piccolo foglio di gommapiuma e ci ha avvolto la piccola lampadina, solo due centimetri, solo un euro, voltaggio: non è importante. Ci ha avvolto la lampadina con molta cura, con molta cura l’ha messa nella scatolina, poi mi ha dato la scatolina e io gli ho dato un euro. Poi dopo uscendo ho pensato: è proprio bello che a questo lurido mondo siano rimaste delle cose che costano poco: le lampadine.

Agognato epilogo

Ho tenuto in mano la scatolina fino a casa, lungo il tragitto in strada, poi per le scale, ho aperto la porta con l’altra mano e sono andata al tavolo. Ho aperto la scatolina, con molta cura, ho preso il piccolo foglio di gommapiuma, l’ho svolto: la piccola lampadina, due centimetri, un euro, voltaggio: indifferente, non c’era.

Scritto da Reloj il 04 Febbraio 2014
Contiene ficcion, nonsense, ricordi | Commenta

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