Divide et impera
Ci sono un ragazzo e una ragazza italiani, qua dove vivo io, li conosco solo di vista: son venuti qua a lavorare: sono veneti. E insieme a loro lavorano due ragazzi rumeni: più che lavorare insieme si può dire che fanno lo stesso lavoro nella stessa zona. Ed è tutto un gridare: voi rumeni ci rubate il lavoro, voi rumeni non vi lavate mai, voi rumeni qua, voi rumeni là, voi rumeni fate male questo e quello, voi rumeni. La ragazza veneta è mulatta, io quando la vedevo pensavo sempre che era venuta qua a lavorare per via del razzismo dei veneti, poi invece magari è venuta per i fatti suoi, o per il caldo, o per inseguire dei rumeni e gridar loro dietro delle cose razziste dei veneti, o delle cose razziste in generale.
Questo ragazzo e questa ragazza italiani, veneti, vivono qua sotto casa mia, in un furgoncino. Bevono molto. Lavorano come parcheggiatori di macchine.
Assurdo! E dire che se non fosse per gli extracomunitari in Veneto non saprebbero come andare avanti: sono le persone che accettano di fare i lavori più duri e schifosi, e gli imprenditori veneti guadagnano sulle loro spalle e poi votano la Lega….mah (io sono friulana e anche lì le cose non sono tanto diverse)
Be’ questi invece son venuti qua a esportare la venetitudine