Divide et impera

18 Luglio 2010

Ci sono un ragazzo e una ragazza italiani, qua dove vivo io, li conosco solo di vista: son venuti qua a lavorare: sono veneti. E insieme a loro lavorano due ragazzi rumeni: più che lavorare insieme si può dire che fanno lo stesso lavoro nella stessa zona. Ed è tutto un gridare: voi rumeni ci rubate il lavoro, voi rumeni non vi lavate mai, voi rumeni qua, voi rumeni là, voi rumeni fate male questo e quello, voi rumeni. La ragazza veneta è mulatta, io quando la vedevo pensavo sempre che era venuta qua a lavorare per via del razzismo dei veneti, poi invece magari è venuta per i fatti suoi, o per il caldo, o per inseguire dei rumeni e gridar loro dietro delle cose razziste dei veneti, o delle cose razziste in generale.

Questo ragazzo e questa ragazza italiani, veneti, vivono qua sotto casa mia, in un furgoncino. Bevono molto. Lavorano come parcheggiatori di macchine.

Scritto da Reloj il 18 Luglio 2010
Contiene con mis ojos, cose serie | 2 commenti

2 risposte a “Divide et impera”

  1. Nadia ha detto:

    Assurdo! E dire che se non fosse per gli extracomunitari in Veneto non saprebbero come andare avanti: sono le persone che accettano di fare i lavori più duri e schifosi, e gli imprenditori veneti guadagnano sulle loro spalle e poi votano la Lega….mah (io sono friulana e anche lì le cose non sono tanto diverse)

  2. Reloj ha detto:

    Be’ questi invece son venuti qua a esportare la venetitudine

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